Patata dolce, un rimedio naturale contro il diabete e il colesterolo

Patata dolce, un rimedio naturale contro il diabete e il colesterolo: è questo il risultato di uno studio pubblicato recentemente sulla rivista scientifica “British Medical Journal”. Le conclusioni dello studio sembrano infatti dimostrare che un consumo assiduo delle cosiddette patate americane contribuirebbe all’abbassamento del livello di glicemia e del colesterolo “cattivo”. Il merito sarebbe del Cajapo (o caiapo), una sostanza antiossidante estratta dalla buccia di una particolare qualità di patata, coltivata nel sud America e in Giappone.
Patata dolce: lo studio scientifico
Gli studi sugli effetti dell’assunzione della patata dolce nei soggetti diabetici erano stati già effettuati in passato. La ricerca più recente non fa che confermare e approfondire i risultati di quelle precedenti. Come ci spiega Serena Missori, Specialista in Nutrizione, Endocrinologia e Diabetologia, Docente Corsi di Alta Formazione e Formazione in Metodologie Anti-Aging ed Anti-Stress, la patate dolce “ha ottenuto il punteggio più alto in una classifica sui vegetali più salutari grazie alla elevata concentrazione di principi attivi benefici anche nella buccia e può essere consumata anche cruda. E uno studio clinico ha dimostrato che il Cajapo riduce la glicemia, i valori di HbA1C (emoglobina glicosilata) e l’insulino resistenza in pazienti affetti da Diabete mellito di Tipo 2 dopo 5 mesi di assunzione giornaliera di 4 g di cajapo”.
Patata dolce: Proprietà nutrizionali
In generale le patate americane sono alimenti dalle importanti proprietà nutrizionali. Contengono infatti quantità rilevanti di sali minerali (principalmente potassio e manganese) e di vitamine (soprattutto A e B16). Rappresentano inoltre una fonte naturale di fibre. È per questo che il consumo di patate dolci viene consigliato a chi soffre di stitichezza o di colon irritabile con stipsi.
Patata dolce: Come consumarla
Ma come si consiglia di consumare la patata dolce? Come indica il nome, si tratta di un tubero dal sapore più zuccherino rispetto alle classiche patate. Si presta dunque ad essere consumata anche come ingrediente all’interno di dolci. In alternativa le patate americane possono essere semplicemente cotte al vapore o al forno e, se lo si preferisce, anche consumate crude all’interno di insalate.